Ieri sera ho ricevuto la telefonata di MrGabbianoazzurro, avevo dimenticato per un momento l'appuntamento alla Fnac del Vomero ( " Perchè domani cosa c'è? " ) e per fortuna che avevo anche, giorni addietro, salvato in promemoria, questo tanto atteso evento! Era normale in quel momento stavo studiando per un’ esame, ma comunque una pausa ogni tanto serve a staccare la spina. Ho tanti impegni per la testa, compresa la tesi che sto facendo i salti mortali per portare a termine tutto in tempi record! Record non records!! Questo lavoro poi lo adoro, mette in contatto tante persone del settore artistico che in poco tempo riesco a dare anche il mio contributo. Sono modesta, ma penso in grande. Queste persone stanno dando la fiducia ed il rispetto che esigo, non solo nella mia professione ma anche nell’interlacciare nuove amicizie, sennò fanculo non servite passo ad altro di molto più appagante. Sono tornata a studiare e nel frattempo ho messo in carica le batterie della digitale, strumento importante di ogni video reporter. Sono scesa in tempi record, non succedeva da giorni, fossi così puntuale e appena messo piede nella fnac, con quel bel calore provenire dalla sala principale, ho fatto una serie di slalom tra le pile di scatoli di videogame, da trovarmi nella sala “ Forum Cafè “ molto intima e per pochi fans. Ci sono all’incirca quaranta posti a sedere. Ero scettica trovassi un posto a sedere, invece, ero arrivata terza! Oh my god io arrivata terza ho vinto una medaglia, infatti, Mr si era complimentato, dopo un’oretta era giunto all’appuntamento. Stavamo seduti sulla sinistra in seconda fila esterna. Ho ceduto il posto esterno a Mr per permettere scatti da indimenticabili, invece, io, tra le teste dei fans in prima fila orchestravo nel farli spostare ( “ cortesemente puoi spostarti a destra.. un po’ a sinistra.. un po’ al centro “ ) affinché non andassero in escandescenza. Quando mi ci metto divento veramente petulante, però raggiungo sempre i miei obiettivi in maniera eclatante a differenza di tanti che fanno dell’educazione un cavillo tra le iene; anche durante il Pride di Napoli ho fatto così, gomitando tra fotografi professionisti raggiunsi la pole position sotto gli occhi attoniti della Vlady e del sindaco De Magistris. Nel mentre aspettavamo la nostra eroina, che sarebbe spuntata da quelle porte criptate dietro il bar ho conosciuto un’altra ragazza trans. Lei è un attrice di teatro, era venuta a Napoli, con il suo carinissimo trolley viola, come il mio colore preferito, per ascoltare la sua carissima amica Nina Zilli. Eravamo tutti in sintonia, non mi ero mai sentita così amata. Tutti avevamo la stessa passione per la musica Reggae cui la Zilli è un’ottima interprete del genere. Ci si confrontava sui vari stilemi di generi portati all’ultima kermesse canora sanremese, oramai erano finiti i tempi delle canzonette strappalacrime e depressive. Tutto era in sintonia con la parola amore ( “ Le tue parole mi hanno fatto tanto tanto male.. ma ho imparato a respirare “ ). Questa ultima parola è presente quasi in tutti i testi delle canzoni di Sanremo 2012. Un risveglio dai classici che ci hanno abborbato per anni, ora li ritroviamo in restailing d’autore con quei tipici suoni caldi delle strumentazioni analogiche ben lontani dai tecnicismi della computer music cui ci hanno abituati da anni alcuni compositori. Il tutto suona umano e non più per pattern! Li sul palco, poco distante dai fans, ho avuto una folgorazione al cuore!! I miei occhi pulsavano con due cuoricini formato gigante, se ne era accorto anche Mr, perché appena hanno montato la tastiera, una NordLead, il pianista incarnava il mio ideale. Bono da paura!!! Il mio cuore rullava più forte di una batteria acustica. Lui con la sua coppola, sarebbe il cappello alla Bogart, sul quel bel faccione barbuto e, penso anche peloso, dai ciuffetti di pelo che spuntavano dal maglione, da suonare divinamente il pianoforte mentre io aggrappata a Mr suggerivo acqua acquaaa.. sono assetata di lui ( Io: “ Mr, quello là me sta a fa venire fame “ e Mr: “ Syrenaaaaa “ e Io: “ Ho fame de barba, de pelo..de tutto suo “ ) e non smise un attimo di suonare quel pianoforte che dentro di me le campane divennero campanacci sulle montagne di Heidi. Fu preso d’assalto dall’altra transessuale che si immortalo con lui. Un bear sceso in terra Fnac ( Mr: “ Syrena, tiecct l’acqua bevi che ti vedo troppo accaldata “ ). Se lo avessi sfiorato il pianista di sicuro non sarei passata solo alla foto ricordo me lo sarei anche annusato ihihihihih sono troppo passionale. Nina, è apparsa improvvisamente, come la folla che si era creata dietro di noi, di fans delimitati dalla solita transenna rossa. Qualcuno alzandosi per andare in bagno e/o prendersi un caffè in un momento di distrazione perse anche il posto ( Io: “ E’ vero ci hanno dato i numeri dei posti a sedere semmai ci alzavamo per ristorarci, ma non prendertela se quel vecchietto non ha badato a questa regola. E’ pur sempre una persona anziana. Non vedi che non riesce a stare in piedi? Tu sei giovane non hai bisogno del bastone “ ). Ero attorniata dai tanti amici, conosciuti anche tramite Mr, tanto a finale siamo sempre gli stessi, e, quando è apparsa la zilli, sopra i suoi decolté vertiginosi color m..arroni, jeans e una tunica in cotone con un’immagine Giamaicana a stento pensavo fosse lei. Su youtube sembrava così minuta, invece, è una stangona con una voce talmente potente che improvvisamente si è spaventata perché una cassa crepitava. Ha fatto un medley di Armstrong e poi alla solita intervista di rito. La prima volta l’ho ascoltata su youtube ebbi ad apporre un commento non troppo carino sulla sua immagine sanremese, insomma era la copia perfetta, anche nella pettinatura, di Mina compresi i suoi movimenti delle mani, poi, dal vivo, mi sono ricreduta è davvero una grande artista. Innanzi tutto è molto acculturata, non solo sulla musica jazz soprattutto degli strumenti musicali, e, non a caso è polistrumentista e poi è anche cantautrice non facile di questi tempi. Per me una vera artista deve saper cantare e suonare almeno uno strumento musicale, sennò è solo un’interprete di qualcosa di altri che altri ancora la copieranno. Quando ha finito la sua perfomance, anche per pubblicizzare i suoi cd, che nemmeno sapevo chi fosse grazie a Sanremo, tutti in fila, solo quelli seduti, abbiamo iniziato a farci fotografare ed altri col firma copia; Mr, aveva fatto stampare un’immagine della Zilli da Internet, che nel video lei, alla vista di questo foglio ha quasi uno sguardo scocciato, mi pare a me ha perso qualche euro in poster. Siamo andati via, tra la folla esultante, che tra risate di amici ci siamo immortalati tutti in una serie di scatti divertiti. Con Mr sono passata da Nero D’avorio, ovvero dal mio parrucchiere, Peppe, perché ho intenzione di cambiare ancora il mio look style. Non so forse mi faccio mogano..come Valentine di Crepax. Siamo corsi via alla velocità della luce, aveva il pullman a momenti. Sono passata per la Feltrinelli di P.za Garibaldi avevo voglia di barrette di cioccolata al latte. In questo periodo ho bisogno di energia. A giorni esce il video, datemi tempo ho tanti impegni.
Buona Lettura ^_^
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