Figlia di genitori musicisti, Marina Restuccia – in arte Marina Rei - ha sempre respirato musica di diverse ispirazioni, una musica che ha alimentato in lei contrasti e nutrito al tempo stesso la ricchezza della sua formazione: Inizia a incidere dischi dance con lo pseudonimo di Jamie Dee, ottenendo una discreta notorietà anche all'estero ( specialmente in Giappone con Special love ). La consacrazione avviene però l'anno successivo al Festival di Sanremo: Marina partecipa nella sezione giovani col brano " Al di là di questi anni " ( questa canzone ha permesso al primo ascolto di affrontare il sociale per iniziare il percorso del real life test mtf. Grazie Marina Rei. Grazie a questa canzone ho capito cosa dovevo fare per arricchire la mia rinascita ) e si classifica terza vincendo anche il premio della critica. Si fa anche notare per l'esibizione a piedi nudi, quasi ricalcando Sandie Shaw. Attribuisce questa scelta alla volontà di sentirsi maggiormente a proprio agio. L'album d'esordio viene ripubblicato con l'aggiunta del brano sanremese e in poche settimane si aggiudica il disco di platino superando di gran lunga le 130.000 copie vendute e confermandosi come l'album d'esordio di maggior successo nel ’96, grazie anche agli altri singoli estratti quali Pazza di te, Odio e amore, I sogni dell’anima (remixato da Todd Terry). Nello stesso anno si aggiudica il Telegatto d'oro nel concorso musicale Vota la voce nella categoria migliore rivelazione. Alla partecipazione sanremese seguono una serie di concerti che culminano con l'esibizione in Piazza San Giovanni a Roma, in occasione della tradizionale festa del Primo Maggio. Ci sono voluti tre anni per tornare alla musica. Marina Rei pubblica il 18 settembre "La conseguenza naturale dell'errore" che presenta in anteprima a Tgcom24. Sette inediti più uno riarrangiato dal maestro Morricone. Tanti gli amici che hanno partecipato da Max Gazzé a Valerio Mastandrea. Si parla di attualità ma anche di amore e della sua fine: " Dal dolore e dal sangue rinasciamo più forti e consapevoli di noi stessi", dice Marina. La conseguenza naturale dell'errore, è un album ben suonato e prodotto. I sette inediti scivolano via, gradevoli all'ascolto. Tutto nasce dalla sofferenza e dal sangue. Solo dopo aver attraversato anche i momenti più bui si ritrova la luce a la libertà. E in quel momento si esce più consapevoli di sé e anche più forti.
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