sabato 30 giugno 2012

SyrenADelPride ( Pride Equal Love - Sabato, 30 Giugno 2012 )




Con Pamy sono scesa verso la mezza per andare al Pride di Napoli, nel frattempo abbiamo preparato le nostre borse con degli indumenti ed accessori in tema con parata. Nel pullman abbiamo conosciuto Matteo. Ha partecipato quest'anno a diciotto Pride, dice che mi ha immortalata in tanti scatti durante questi anni. Ci siamo divisi alla Stazione Centrale per incrociarci poi a Piazza Cavour. Quando siamo arrivate a P.za Cavour non c'era solo Carlo Cremona ma tutto lo staff i-ken e Criminal Candy intenti a preparare i carri allegorici e le Draq Queen. Poiché avevamo fame Carlo ha suggerito di ordinare un'ottima pizza convenzionata dal Pride. Nel bagno della pizzeria, una volta pranzato, ci siamo svestite, truccate ed indossato abiti Pridiani. Quando siamo uscite dal bagno tutti i pizzaioli hanno fischiettato per quanto eravamo fashion. Ci hanno fotografato lungo tutto il corteo e la piazza. Bhè che dire: Vedere Per Credere. Al tempo 29.18" c'è una chicca in sincrono tra Syria e Pamy, prima volta inserito nei miei video, insegnato da un videoeditor nonchè amico, che entusiasma solo a vedere la scena. 

SyrenADelPride ( Bateria PegaOnda - Sabato, 30 Giugno 2012 )



Quest'anno al Pride Di Napoli sono intervenuti i Bateria PegaOnda. Il Bateria PegaOnda è un progetto che propone la creazione di una scuola di samba con l'obiettivo di insegnare a suonare musica brasiliana atta a creare le basi conoscitive e emozionali per la realizzazione di un gruppo musicale specifico fondato sulla comprensione della musica popolare brasiliana. I laboratori specifici, disseminati sul territorio campano e non solo, si affiancano al laboratorio teorico didattico senza sostituire lo studio e l'esercizio ritmico. La partecipazione è essenziale e si basa sul piacere di imparare a suonare le percussioni a ritmo di samba ( http://www.myspace.com/555977363 ).

SyrenADelPride ( Path Of Pride Naples - Sabato, 30 Giugno 2012 )



La grande parata di sabato è soprattutto occasione per festeggiare in grande stile l'istituzione a Napoli del Registro delle Unioni Civili, fortemente voluto dal Sindaco De Magistris e diventato realtà a meno di un anno dalla sua elezione e dalla sua presenza in piazza durante il Pride regionale del 2011. A questo proposito Carlo Cremona ha ringraziato il Comune di Napoli non solo per il patrocinio morale concesso alla manifestazione ma anche per il suo ruolo di co-organizzatore dell'evento. E il grande appoggio che l'amministrazione comunale ha dato al Napoli Pride è stato confermato dalle parole dell'Assessore alle pari opportunità Giuseppina Tommasielli, che ha dichiarato: "Piano piano ci avviamo verso la città che sogniamo. Napoli sta diventando veramente accogliente, stiamo coniugando al meglio le pari opportunità. Il Pride è un fiore all'occhiello per Napoli e ci saremo ancora, stiamo lavorando sul livello culturale, ideologico ma anche giuridico. Ci fa piacere che il Pride passi nel "salotto buono" della città. Vogliamo una città liberata dalle discriminazioni".

SyrenADelPride ( Summer Of Love From Naples - Sabato, 30 Giugno 2012 )


Questo video è stato possibile realizzarlo grazie alla collaborazione di molti fotografi professionisti, in primis: Sasà Laudonio, M. Bruner, Serena Spennato, Daniele Fummo, DaniBarone. Mi sono ispirata alla The Summer of Love ( L'estate dell'amore ), cioè all'estate del 1967, quando una folla senza precedenti creò le premesse per un fenomeno di ribellione culturale e politica senza precedenti: Il Sessantotto. Molti si riconosceranno nel video e rivivranno quella meravigliosa giornata.

SyrenADelPride Feat. Manlio Converti ( Napoli Pride Interviews - Sabato, 30 Giugno 2012 )




Ho iniziato quasi per caso, non sapendo nemmeno cosa facessero altri youtuber italiani, semplicemente sorvolando su monologhi di stampo comico ho coinvolto nel progetto il nostro fidato Manlio Converti. Le interviste sono risultate simpatiche e ben accettate dai partecipanti. Ho creduto fermamente e presto parteciperemo ai Corti Film Festival. Sto pensando di fare altrettanto e volendo unire l’utile al dilettevole creeremo in seguito dei corti ancora più impegnativi sul tema uomo, donna o lgbtqi. Le interviste durante il Salerno Pride 2012 hanno riscosso molto successo nella comunità lgbtqie ed è per questo motivo che abbiamo ripetuto l'esperienza con dei risultati soddisfacenti e partecipativi, senza alcuna reticenza. 

sabato 23 giugno 2012

SyrenADelPride ( Roma Pride - Sabato, 23 Giugno 2012 )



La testa del corteo di Roma Pride 2012 è arrivata in piazza Bocca della verità. " Vogliamo tutto " è lo striscione che apre il lungo corteo. La voce di Freddy Mercury, "I want it all" apre la parata. Si è partiti da piazza della Repubblica dopo le 16.  Venti carri accompagnano il corteo, tra cui spicca quello del comitato organizzatore: un autobusi nglese a due piani, con il logo della manifestazione. Gay center e Arcigay Roma hanno chiesto al Comune di rimuovere i manifesti omofobi di Militia Christi affissi in città. In questo clima arroventato dal caldo torrido, si è svolta la più grande manifestazione tra i Gay Pride organizzati in Italia. In occasione dello storico appuntamento del Roma Pride, il centro è stato decorato con fiori in un’esplosione incredibile di colori e musica. La sfilata di carri aveva alla testa Vladimir Luxuria che apriva il corteo con lo striscione “Vogliamo tutto”, slogan di quest’anno. Nella coloratissima cornice della festa erano presenti anche le immancabili drag queen, vestite da sposa o solo di piume, tra cui Syria & Pamy, che hanno fatto impazzire flash e videocamere di turisti e passanti con i loro balli. Contro la disidratazione dai carri distribuivano bottigliette d’acqua gratuite con la presenza massiccia della Protezione Civile ed il pronto intervento.

Syrenadelmarecalmo ( GAY VILLAGE - Sabato, 23 Giugno 2012 )



In serata dal Pride ci siamo fiondati tutti al Gay Village, Eur Magliana, per la serata finale al Gay village fino alle luci del mattino. Infine, abbiamo organizzato un after al gay village beach di Ostia. Tutti a ballare in spiaggia con i colori del nostro pride.

mercoledì 6 giugno 2012

Syrenadelmaremosso & MrGabbianoazzurro I°-II°-III° Parte ( Raiz - Martedì, 6 Giugno 2012 )




Settimana scorsa siamo andati alla presentazione ufficiale del nuovo lavoro di Raiz, che ha collaborato in con i Radicanto una band barese dalle tinte Tradizional Pop accompagnato da strumenti etnici acustici e non elettronico emolutivi. Io e MrGabbianoazzurro ci siamo incontrati con la nostra nutrita comitiva alla Feltrinelli per poi imbucarci tra i giornalisti per strappare la foto inedita al nostro amato Raiz. Una voce tagliente ed aggressiva che rappresenta una "Casa" sonora, una musica immaginaria mediterranea, meticcia, un concerto ed un nuovo progetto discografico che nascono dall'incontro di Raiz con il gruppo dei Radicanto. Un concerto nuovo, potente e raffinato al tempo stesso, in cui l'universo sonoro di voci che si intrecciano a ritmi cadenzati, gli echi delle corde, delle pelli e dei papiri, scivolano come rivoli di un racconto che sembra non avere mai fine. Brani d'autore di Raiz e degli Almamegretta riletti con ritmicità ed eleganza in una chiave destrutturata e riportata in filigrana alla propria essenza: la dimensione del viaggio. In un momento storico in cui tutto è ultraparcellizzato, nel mondo del lavoro come nell'arte, Raiz & Radicanto danno vita ad un'operazione di interazione diametralmente opposta che apparirà agli occhi di alcuni, forse, come desueta ma che era all'ordine del giorno solo l'altro ieri. “Ci piace pensare che le espressioni artistiche, benché di varia natura, siano sempre il risultato di interazione e reciproca influenza: e così l'atmosfera di un concerto piuttosto che di un disco sono spesso il risultato di altri ascolti, di visioni di film o contemplazione di opere di arte figurativa, oltre che naturalmente del personale vissuto degli artisti che lo propongono.”

martedì 5 giugno 2012

Deep J - SyrianKiller ( Ces Instants De Sagesse - Mercoledì, 5 Giugno 2012 )




Stamane al telegiornale ho appreso che a Chieti, tra Sabato e Domenica, sono stati picchiati, con sassi e bottiglie, una ventina di omosessuali dopo che avevano passato una serata tranquilla in un locale da un gruppetto di omofobi con un bilancio di cinque feriti. Secondo le vittime, gli aggressori sarebbero stati alcune decine di persone ed avrebbero raggiunto la zona del locale proprio con l'intento di colpire i presenti. La cosa grave è che dopo l’aggressione ed le dovute denuncie a carico degli aggressori, quando i carabinieri si sono ritirati dal luogo dell’aggressione, questi siano tornati alla carica aggredendo nuovamente i restanti. Questa situazione è intollerabile, sopratutto se letta da persone che ogni giorno devono lottare contro le istituzioni e da chi dovrebbe evitare di armare le menti delle persone ad usare violenza ( in primis la Chiesa ) sulle classi sociali meno riconosciute dalla legge italiana cui non riconosce il reato ne di omofobia ne tantomeno di transfobia. Sono situazioni che rimangono introiettate a vita e che lasciano basiti per il grado di violenza a nostro scapito. Posso solo dire che sono vicina a questi ragazzi che hanno la sola sfortuna di essere ciò che sono rispetto a chi usa violenza e nascondo la loro reale natura omosessuale repressa, ho sempre pensato ciò e non mi sono mai sbagliata! In questi giorni anche la sottoscritta è stata obbligata a richiamare le forze dell’ordine dapprima con la solita blanda violenza verbale seguita da quella materiale, guarda caso queste cose accadono solo quando sono in tanti e non da soli, per tale motivo ho sentito forte il desiderio di comporre e stemperare questo stato emotivo alterato. La song si rifà alla Fenice, anche chiamata Araba Fenice perché proveniva dagli antichi Egizi. Essa rappresenta la forza, il grido - il canto del falco nella mia song – perché tutti odano che esistiamo non solo durante i Pride. Non bisogna temere la nostra presenza anche perché non siamo di intralcio alla vita altrui, anzi siamo di arricchimento! Noi tutti che abbiamo subito violenza a causa di questa “ repressione di gruppo “ siamo e saremo sempre più forti di quanto sperano: Non abbiamo paura perché rinasciamo nel non tacere. Chi tace non fa altro che fare un favore alle violenze! E pensare che la metamorfosi de la fenice è cantata da numerosi poeti classici, come Ovidio (Metamorfosi XV), che scrisse che ogni 500 anni essa si rigenerava istantaneamente dalla proprie ceneri, in un nido di piante aromatiche che essa stessa costruiva affinchè il profumo permeava il pianeta della sua vitalità. Io voglio dire solo non abbassate la cresta pavoneggiatevi di essere voi stessi e abbattete il male perché la violenza genera solo mostri. Queste forme di violenza, soprattutto verbali, le noto soprattutto in youtube dove molto spesso ho notato dei commenti pesantissimi da costringere molt* ad usare le impostazioni di “ approvazione in corso “ o addirittura “ no comment “. Sono atti di violenza gratuiti cui lo Stato deve prendere seri provvedimenti in fatto di normativa sulla tutela della comunità Lgbtqi. Il fascismo non fa del nostro paese una bella pubblicità all’Europa.

sabato 2 giugno 2012

Syrenadelmaremosso ( Syria & Pamy - Sabato, 2 Giugno 2012 )



Questo video inedito l'ho creato appositamente per Syria & Pamy amiche forever in Naples.

Syrenadelmaremosso ( Reading Lungo Mare Liberato By Manlio Converti - Sabato, 2 Giugno 2012 )





L'istrionico Manlio Converti alle prese con uno dei suoi tanti personaggi, dinnanzi ad un pubblico nutrito rappresentanti le bellezze di Napoli sul Lungo Mare Liberato.

Syrenadelmaremosso I°-II°-III° Parte ( Lungo Mare Liberato - Sabato, 2 Giugno 2012 )



Il corteo è partito da qui, scandito da slogan al microfono, Manlio Converti, ai quali la folla rispondeva « Per Sempre ». Una serie di sogni: «Abbiamo sognato una città dove gli imprenditori investono su Napoli», «abbiamo sognato una città dove le spiagge sono di tutti», «abbiamo sognato una città dove tutti possano baciarsi sul lungomare». Qui un palco, palloncini ed una piccola carica di ciclisti hanno inaugurato stamane la manifestazione dedicata alla «liberazione del più bel lungomare del mondo». Una manifestazione di sostegno all'inziativa di chiudere al traffico via Caracciolo, contro il rischio che si faccia marcia indietro. Centinaia di napoletani si sono radunati sotto il palco, allestito su quello che fino a poco tempo fa era, per il traffico, il punto di congiunzione fra piazza Vittoria ed il lungomare. Oggi c'erano solo sedioline blu, ragazzi in maschera, gruppi familiari con bandierine. Ed un palco da dove chiunque avesse da dire la sua, poteva farlo. Attraverso la Villa Comunale il corteo è arrivato fino alla stazione zoologica, Anton Dohrn, e da qui ha invertito la direzione di marcia, fino al Borgo, dove è stato raggiunto dal Sindaco De Magistris, ancora con l'abito blu per la manifestazione ufficiale per la festa della Repubblica, con il vice sindaco Tommaso Sodano. Era presente il cast di un «Posto al sole».